Scadenziario Modello 730

Scadenza

Contribuente

Entro il 29 febbraio 2016

Riceve dal Sostituto d’imposta la certificazione dei redditi percepiti e delle ritenute subite. (CU 2015)

A decorrere dal 15 aprile 2016

Può, tramite i servizi telematici dell’Agenzia Entrate, accedere alla dichiarazione precompilata

A partire dal mese di luglio 2016 (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre 2016)

Riceve la retribuzione con i rimborsi o con le trattenute delle somme dovute (fatto salvo il caso di rimborsi maggiori di 4.000 euro). In caso di rateizzazione dei versamenti d’imposta (saldo e primo o unico acconto) è trattenuta la prima rata.

Entro il 30 settembre 2016

Comunica al Sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’IRPEF o di volerlo effettuare in misura inferiore rispetto a quello indicato nel modello 730-3.

Entro il 25 ottobre 2016

Può presentare il modello 730/2016 integrativo.

A novembre 2016

Riceve la retribuzione con le trattenute delle somme dovute a titolo di secondo o unico acconto per l’IRPEF. Se la retribuzione è insufficiente per il pagamento delle imposte, la parte residua, maggiorata dell’interesse nella misura dello 0,4% mensile, sarà trattenuta dalla retribuzione del mese di dicembre.

 

PRINCIPALI NOVITA’

  • è stata prevista la possibilità di destinare il 2 per mille dell’Irpef a favore di un’associazione culturale iscritta in un apposito elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • è stato eliminato il rigo C4 in cui indicare le somme percepite per incremento della produttività poiché per l’anno d’imposta 2015 non trova applicazione la tassazione agevolata di tali somme;
  • è salito da 640 a 960 euro all’anno l’importo del bonus Irpef ai lavoratori dipendenti (80 euro mensili), e ad alcune categorie assimilate, con un reddito fino a 26 mila euro.
  • è riconosciuta la detrazione del 19%:
    • delle spese funebri sostenute in dipendenza della morte di persone, indipendentemente dall’esistenza di un vincolo di parentela con esse, per importo non superiore a euro 1.550 per ciascuna di esse;
    • delle spese per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado per un importo annuo non superiore a 400 euro per alunno o studente;
    • delle spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, in misura non superiore, per le università non statali, a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
  • è prorogata la detrazione del 50%:
    • per le spese relative a interventi di recupero del patrimonio edilizio;
    • per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro;
  • è prorogata la detrazione del 65%:
    • per le spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici;
    • per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche, su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità;
  • è riconosciuta una detrazione del 65% per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari e di impianti di climatizzazione invernali dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
  • sale da 2.065 a 30.000 euro annui l’importo massimo delle erogazioni liberali a favore delle Onlus per cui è possibile fruire della detrazione del 26%;
  • è riconosciuta la sostituzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle relative addizionali già prevista per l’Imu, anche per l’Imi e l’Imis;