IMU e TASI 2016…novità

Agevolazione immobile concesso in comodato
La legge di stabilità 208/2015 ha riformulato l’art. 13 del d.l. 201/2011 eliminando la possibilità per i Comuni di assimilare ad abitazione principale gli immobili concessi in comodato. Fino al 2015 infatti il Comune aveva due possibilità, considerare come abitazione principale gli immobili concessi in comodato ai parenti di 1° grado, limitatamente alla quota rendita di € 500 oppure considerare come abitazione principale gli immobili concessi in comodato ai parenti di 1° grado, qualora il nucleo ISEE del comodatario non superi i 15.000€.
Dal 2016 la norma stabilisce che, spetta la riduzione del 50% della base imponibile IMU e TASI per le unità immobiliari , fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado. Le condizioni per godere di questo beneficio, sono:
- il contratto deve essere registrato;
- il comodante può possedere un solo immobile abitativo in Italia (oltre a quello concesso in comodato) e risiedere anagraficamente, nonché dimorare abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato;
- l’immobile concesso in comodato deve essere adibito ad abitazione principale.
Riclassificazione terreni ed esenzione per CD/IAP
La Legge di stabilità 2016 ha introdotto le seguenti novità per quanto concerne la tassazione IMU dei terreni stabilendo:
- Esenzione IMU per i terreni posseduti e condotti da coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali, iscritti alla previdenza agricola (a prescindere dall’ubicazione del terreno) ;
- Reintroduzione della classificazione di cui alla Circolare n. 9 del 1993, e quindi se in base alla circolare 1993 il terreno è sito in un comune montano spetta l’esenzione IMU; se in base alla circolare 1993) il terreno è sito in un comune parzialmente montano l’esenzione spetta solo se il terreno ricade in una zona c.d. “svantaggiata” (sarà necessario contattare l’ufficio Comunale per la verifica della spettanza dell’esenzione).
Immobili locati a canone concordato
La Legge di stabilità 2016 ha previsto che ” Per gli immobili a canone concordato di cui alla legge 9 dicembre 1998. n. 431, l’imposta, è determinata applicando l’aliquota stabilita dal comune […] ridotta al 75%”.